Camicia e cravatta è l’abbinamento d’ordinanza per chi vuol essere sempre impeccabile nella sua eleganza. Le cravatte completano il nostro look e ci donano quel tocco di stile che ci fa distinguere dalla folla, a patto che siano ben abbinate al nostro outfit. Esistono infatti diversi elementi da considerare quando si decide quale cravatta indossare: dalle proporzioni ai modelli, dai tessuti ai colori fino alle diverse trame e fantasie. Simbolo assoluto di professionalità nel passato, oggi la cravatta si sta facendo strada anche in abbinamenti meno formali e look più casual. Premesso che conla camicia bianca  è possibile abbinare qualsiasi cravatta, ecco qualche utile consiglio per evitare banali errori di abbinamento camicia-cravatta ed essere sempre chic.




Attenzione ai contrasti e ai motivi geometrici.


Uno degli aspetti da prendere in considerazione per un abbinamento ideale è la diversa dimensione delle trame di cravatte e camicie: se entrambe sono a righe è preferibile che gli spessori delle righe siano differenti. Stesso discorso vale per la densità delle righe quindi ad una camicia a righe  fitte è meglio abbinare una cravatta a righe meno fitte e viceversa. Se invece scegliamo motivi geometrici differenti come una camicia a quadretti da abbinare ad una cravatta a righe, o viceversa, è meglio che le dimensioni e le densità siano simili tra loro. Un abbinamento classico pattern su pattern è, ad esempio, una cravatta regimental a righe oblique nei toni del verde e blu, insieme ad una camicia a righe  blu con una tonalità che si accordi alla cravatta.

 

 

 

 

Giocare con le fantasie ma con criterio.


Come regola generale sarebbe meglio evitare di accostare fantasie troppo diverse, come una cravatta a pois su una camicia a righe o il contrasto righe verticale e righe orizzontali. Ma la cravatta a pois si può sposare bene con una camicia a quadretti, se facciamo attenzione alle dimensioni delle trame. Un abito con motivi a quadri larghi può essere accostato ad una camicia a quadretti piccoli e una cravatta a righe grandi o con un motivo fantasia, l’importante è essere sobri nell’utilizzo dei colori scegliendo nuances che si armonizzano tra loro senza forti contrasti.


 


Bilanciare bene i colori e le tonalità.


La scelta migliore è sicuramente quella di non accostare più di tre o quattro colori e, in generale, le cravatte dai colori neutri come il beige, il grigio o l’azzurro si sposano bene con camicie classiche di colore bianco o azzurro o con un tono di colore che sia coordinato, se invece scegliamo una cravatta dal tono acceso è meglio bilanciarla con una camicia dai toni basici. Facciamo qualche esempio: con un abito blu scuro, abbinate una camicia azzurra  e una cravatta sui toni del blu o marrone, se indossate una giacca grigia, optate per una camicia bianca  e una cravatta nera o bordeaux, su un abito marrone, scegliete una camicia beige e una cravatta di una diversa tonalità di marrone.


Uno strumento che può aiutarvi a creare accostamenti cromatici è il cerchio di colori di Itten, dove al lato di ogni colore troverete quello più simile, mentre all’esatto opposto ci sarà il colore complementare. Quando abbiniamo camicia e cravatte il metodo più semplice è quello di scegliere colori contrastanti e non complementari ma, soprattutto, variare con le tonalità dello stesso colore in modo da avere un risultato omogeneo e piacevole.