La differenza strutturale tra i tessuti per camicie

Ogni stoffa è diversa, non solo per il colore e il filato, ma anche per la trama, che si percepisce solo al tatto. Così si comprende la differenza strutturale tra i tessuti per camicie, tutti creati secondo uno schema preciso che ci si chiama armatura e che contraddistingue il modo in cui i fili di trama e ordito si intrecciano tra loro. Ogni armatura è identificata da uno schema detto “messa in carta”, nella quale i quadretti bianchi e neri indicano rispettivamente i passaggi dei due fili. Le armature di base sono quattro e ognuna di esse dà vita a diversi tipi di tessuto.

Armatura a tela
È quella più semplice perché si ottiene alternando i fili di trama e ordito. L’effetto visivo dei tessuti di camicie prodotte con questa armatura è simile a quello di una scacchiera e lo si nota ancora di più se ne si osserva lo schema. Il dritto e rovescio dell’armatura a tela sono uguali; inoltre usando fili di trama e ordito di colore diverso si può ottenere un tessuto con un disegno a piccolissimi scacchi.
Con l’armatura a tela si produce il madras, celebre tessuto indiano a quadri; l’oxford, ottenuto tessendo fili di spessore diverso; il popeline e lo zephir, entrambi con più fili di ordito rispetto a quelli di trama.

Armatura a saia
Questo intreccio, detto anche levantina o twill, produce un tessuto per camicie caratterizzato da righe diagonali. In questo caso il dritto e il rovescio hanno un aspetto diverso: da un lato c’è una preponderanza di fili di trama e dall’altro di fili d’ordito, ed è proprio questa predominanza a garantire morbidezza alla stoffa ottenuta.
I tessuti prodotti con questo schema sono il twill, con righe orientate a 45°; il tartan; il tweed; Il denim, nel quale i fili di trama non sono tinti mentre quelli di ordito sono generalmente blu.

Armatura a batavia
Altro intreccio che produce un effetto a righe diagonali, la batavia è un’armatura a saia con un rapporto più equilibrato: trama e ordito si incrociano a due a due, come si nota dallo schema. Così il dritto e il rovescio del tessuto sono uguali e la stoffa risulta particolarmente flessibile ed elastica.
Con questa armatura viene prodotto il tessuto caratterizzato dal pied de poule.

Armatura a raso
Questo intreccio differisce dai precedenti per il fatto che produce un tessuto liscio e lucido. L’intreccio dei fili, infatti, dà luogo a punti distanziati e regolarmente distribuiti e fa in modo che da un lato si notino quasi esclusivamente fili di trama (lato più opaco) e dall’altro molti più fili di ordito (lato più lucido).
Con questa armatura si producono il raso, il damasco e il fustagno.

Ora che conosci la struttura dei tessuti per camiceria e tutte le fasi di lavorazione del filato puoi cominciare a osservarli più da vicino e scoprire quali siano i tuoi preferiti.