Camicie in flanella e lana

 
L’autunno, come ogni anno, risveglia le tendenze maschili maggiormente legate all’eleganza british, con le sue lanee le sue flanelle, che vengono declinate su blazer, pantaloni e camicie. Il tartan in particolare è diventato quasi un’istituzione, soprattutto per il suo valore storico, che non perde - stagione dopo stagione - l’occasione di fare da ispirazione per creatori di moda e cool-hunter di tutto il mondo, definendo dei veri trend-topics.
Questo tessuto affonda le sue radici nell’antica società scozzese, da cui prende il nome. I suoi clan, stanziati in località diverse, usavano il noto “plaid” come abito tradizionale che consisteva in una lana tessuta con fili colorati con tinture naturali derivate da bacche e radici, da cui venivano fuori colori vivaci e diversi per ogni zona dell’antica Scozia. Il plaid veniva indossato con una cintura in vita e una spilla sulla spalla, da cui deriva il famoso kilt: il gonnellino che entra di diritto nel costume tradizionale scozzese e ancora oggi protagonista di passerelle sia maschili che femminili: da Dsquared2, a Richmond, a McQueen che aggiunge a questo tessuto una caratterizzazione un po’ più pop.

La camicia in tartan, soprattutto, ha influenzato i look di uso quotidiano e ispirato alcune tra le pellicole più famose al mondo, in cui compaiono sex symbol del calibro di James Dean che indossano morbide camicie in flanella, declinate in 1000 varianti check. Sono modelli che lo stile boscaiolo e outdoor ha ispirato e trasformato in una vera e propria tendenza, arrivando a conquistare anche l’asfalto metropolitano e le più celebri band grunge degli anni 90’ come i Nirvana con il suo front man Kurt Cobain.


Se ben abbinata a un anfibio o un polacchino in vitello, infatti, la  camicia a quadri, nelle sue varianti color-mixed, risponde alla giusta dose di heritage e preppy style che il pubblico maschile di ogni generazione vuole ritrovare nel proprio guardaroba. Da combinare con grandi classici come il blazer o assecondare nella sua natura libera, sopra una t-shirt o una maglia girocollo in sottile cashmere, fino alla sua massima espressione sotto una giacca di pelle, irresistibile e ribelle.

Si rifanno ai colori del bosco, del legno, della natura che entra in contatto con i colori del cielo le camicie in flanella della nuova stagione, dal tartan alle tinte unite dall’effetto melange, dal touch soffice e dal gusto sportivo e contemporaneo; ideale per ricreare quel fascino intramontabile del country style e immergersi nella natura o nella giungla metropolitana, in totale comfort, anche con l’arrivo dei primi freddi.
L’uomo abbandona, quando può, volumi rigidi e silhouette dal tono severo, per esprimere liberamente il proprio stile con camicie dalla forte personalità, attraverso una vasta gamma di cotoni check sui caldi toni del rosso e del giallo, sapientemente mixati col bianco, il blu e il nero, in una romantica evocazione british dal gusto retrò, fino al classico scozzese verde e blu, che si fa interprete di un’eleganza senza tempo con il blazer in velluto, da sempre sofisticato alleato del vero gentleman.